Arriva l’autunno. Cambiano i colori e cambiamo anche noi. Con i primi freddi, la voglia di stare al caldo protetti nel nostro guscio, aumenta.
In questi ultimi due anni, così difficili e così imprevedibili, abbiamo capito che la casa è il nostro rifugio e che è importante curarla, renderla accogliente e rilassante. Molti di noi, hanno sentito il bisogno di portare un po’ di natura al suo interno. Il verde domestico e il prendersi cura delle piante è diventata una vera e propria necessità, un atto di amore rivolto anche verso noi stesse. Sentiamo che la Natura ci cura, e non avendo a disposizione un bosco, proviamo a crearci il nostro piccolo giardino in miniatura, a crearci delle alternative.
Sentiamo il bisogno di circondarci di materiali naturali, magari morbidi, piacevoli al tatto, che toccarli è una coccola, materiali che ci dicono qualcosa. E di una palette di colori pastello che riposa gli occhi e lo spirito.
Dopo tanta tecnologia che ci ha stravolto il rapporto con il mondo materiale, i rapporti sociali, il lavoro, abbiamo bisogno di usare le mani. Occorre bilanciare il “virtuale” e renderci conto che creare qualcosa con le nostre mani, ci da molte soddisfazioni. Creare dal niente un oggetto da usare in casa, abbellendola e scaldandola, ci rende contente.
Per questo abbiamo immaginato il kit per creare il coprivaso che coccola le tue piante. Potremmo riassumerlo in due parole: tingi e tessi.
Disponibile in quattro modelli: Giungla, Terra, Taiga, Bosco.
Al suo interno trovi della morbidissima lana merino greggia (mulesing free). Dopo che l’avrai tinta usando il materiale tintorio che hai scelto, potrai realizzare all’uncinetto il coprivaso seguendo il nostro video tutorial che ti accompagnerà passo dopo passo.
Il marrone sarà tinto usando il mallo di noce, una tonalità elegante e raffinata che ci riporta al colore della terra e del legno; l’arancione sarà tinto con la radice di robbia che ci dona una tonalità calda che ci riporta ai colori dell’autunno, luminosa, allegra, che scalda il cuore; mentre il bruno rossiccio è tinto con la gommoresina di Catecù.
Siamo state attente anche alla scelta dei materiali per il packaging: ogni parte è infatti riciclabile o compostabile. Il packaging va riciclato nella carta, mentre gli scarti della tintura possono essere buttati nell’umido.
