Abbiamo una buona notizia: abbiamo firmato il Patto di collaborazione con il Comune di Milano e ora siamo pronti a rimboccarci le maniche e metterci al lavoro per creare un orto tintorio nei giardini di via Nervesa a Milano.
Siamo sempre più convinte che sia importante, dopo un’estate torrida come quella passata, diffondere la cultura e la pratica del verde.
Avere cura del verde che abbiamo sotto casa, non solo fa bene alla mente e allo spirito, ma è anche dimostrato che aiuta a combattere il caldo asfissiante che ultimamente attanaglia le città.
A Parigi la sindaca Hidalgo, molto attenta alle tematiche ambientali, ha deciso che la pavimentazione dei parcheggi all’aperto sarà fatta con mattoni bucati in modo da permettere all’erba e alle piante spontanee di colonizzare il terreno. L’asfalto, grande accumulatore di calore, verrà eliminato. Così facendo, il verde, oltre che assorbire parte del calore, avrà la possibilità di insinuarsi in ogni piccolo angolo della città, attuando anche un cambiamento del panorama cittadino.
Del resto il concetto che sta alla base di questa scelta è facile da capire: provate a pensare alla temperatura di una distesa di asfalto sotto il sole, rispetto alla temperatura di un terreno.
Credo saremo tutti d’accordo: il verde cittadino, rinfresca. Per questo i prati, le piante, i cespugli, gli arbusti delle città sono un patrimonio che va difeso e preservato. Grave errore lasciarli seccare. Oltre al danno economico (quanto costerà ripulire dagli alberi morti e sostituirli con nuovi alberi?), al danno d’immagine (aspetto di totale abbandono e desolazione della città), il verde, lasciato morire, non riesce più ad esercitare la sua funzione rinfrescante. È il gatto che si morde la coda: più le amministrazioni comunali abbandonano il verde alla sua sorte durante i mesi più caldi, più il verde secca e non rinfresca.
Prenderci cura di uno spazio verde del quartiere è agire in prima persona per creare la città che vorremmo.
Tutti i cittadini milanesi che vorranno collaborare alla creazione, cura e irrigazione dell’orto tintorio sono i benvenuti! Ma perché abbiamo scelto di creare un’area destinata proprio alle piante tintorie? Per saperlo, leggi il prossimo post.